Il D.M. 18-04-1977 riporta le caratteristiche costruttive degli autobus e le tipologie dei dispositivi antincendio obbligatori.
La vigente norma UNI EN 12845 prescrive due diverse scadenze a seconda del tipo di alimentazione idrica.
La norma UNI 9492, nei punti 2.1 e 2.2, chiarisce dove devono essere posizionati gli organi di azionamento dell'estintore carrellato.
Se si tratta di un impianto termico con potenza superiore a 35KW, devono essere conformi al Decreto Ministeriale 12/04/1996.
Se regolamentato come posto di lavoro, l'estintore deve essere installato.
Spesso su portoni scorrevoli vengono installate centrali mono zona.
il D.lgs. 81/2008, aggiornato al D.lgs. 106/2009, recita: Art.37 9. I lavoratori incaricati dell’attività di prevenzione incendi e lotta antincendio, devono ricevere un’adeguata e specifica formazione e un aggiornamento periodico.
Il 18 gennaio 2016 è entrato in vigore il Decreto del Ministero della Salute del 1^ ottobre 2015, con cui è stato modificato il materiale sanitario obbligatorio per le barche che navigano oltre le 12 miglia dalla costa.
Il bump test è la migliore pratica di sicurezza che ci permette di sapere con certezza se il nostro rivelatore funziona correttamente.
La risposta la troviamo all'interno della Norma UNI 11473-1:2013.
Ho un impianto Idrico Antincendio completo di riserva idrica, ma non ho un pozzo né acquedotto, per alimentare la stessa. E’ possibile far fare un’asseverazione da parte del proprietario, che si impegna per mezzo di autobotti, a ripristinare l’acqua della riserva idrica antincendio, entro le 36 ore come previsto nel punto 9.3.3 della UNI12845?
Le disposizioni ADR non si applicano a trasporti di merci pericolose effettuate da privati...
Possono effettuare la manutenzione di porte tagliafuoco solo tecnici manutentori muniti di apposita certificazione.
L'amministratore come può garantire la sicurezza condominiale???
Attualmente io non applico nulla di quanto contenuto nel salva Italia ad esclusione dello Split payment ove previsto dall'ente.
Le porte tagliafuoco in caso di reverse charge come devono essere considerate?
Il 10 settembre 2015 è stata pubblicata la norma UNI 9994-2, Apparecchiature per estinzione incendi - estintori di incendio
La lettera B della Circolare del Ministero dell'Interno prot. n. P515/4101 definisce la tipologia della documentazione da utilizzare.
Gli estintori portatili ad anidride carbonica, a polvere e schiuma che hanno l'involucro costantemente sotto pressione, omologati per essere installati a bordo delle navi, possono essere venduti se:
Per le bombole contenenti aria compressa fino a 250 bar in acciaio in alluminio e sue leghe ed in materiale composto (interamente avvolte o avvolte sulla parte cilindrica) e destinate all’autorespiratore, con esclusione di quelle ad uso medicale, le relative valvole debbono essere conformi alla norma UNI EN 144-2
Prevenzione incendi: ulteriori proroghe per adeguare gli impianti antincendio
Aggiunta di rifiniture superficiali su porte tagliafuoco.
Tale quesito è stato sottoposto alla Commissione Protezione Attiva ed a breve verrà aperta un'inchiesta pubblica UNI.
Gli estintori portatili d'incendio devono essere prodotti in base alla norma tecnica UNI EN 3-7, e quindi che l'etichetta deve contenere "nome e indirizzo del costruttore e/o del fornitore dell'estintore".
Il vetro safe crash deve essere marcato con manuale d’uso e manutenzione?
L’azienda di manutenzione e qualsiasi persona addetta ai servizi di sorveglianza su attrezzature ed impianti antincendio, hanno l’obbligo di rilevare e rimuovere qualunque causa, deficienza, danno o impedimento che possa pregiudicare il corretto funzionamento ed uso dei presidi antincendio.
Le manichette antincendio fanno capo alla norma UNI 10779, la quale riporta che le manichette devono essere sempre collegate al rubinetto.
I tecnici manutentori che ottengono un certificato di figura professionale riconosciuta da ente terzo, sollevano il committente da responsabilitĂ per culpa in eligendo e culpa in vigilando?
Il Decreto Ministeriale 10 Marzo 98, dice che il servizio di manutenzione deve essere svolto da personale dotato di necessaria formazione ed esperienza...
Ad eccezione che sul contratto di affitto non ci sia scritto che se ne occupi il proprietario, la manutenzione delle attrezzature antincendio sono a carico del responsabile dell’attività (Datore di Lavoro aziendale).
Gli accessori obbligatori per una porta tagliafuoco sono quelli che garantiscono l'autochiusura ...
Alle bombole trasportabili per gas compressi, liquefatti o disciolti sotto pressione si applica un sistema di codici di colore...
Ad oggi non è stato stabilito un tempo limite per certificare l'azienda.
Su apparecchiature in tensione è possibile utilizzare estintori a polvere ed a co2, come riportato sulla parte 4° dell'etichetta.
Il produttore deve fornire diversi documenti, tra cui l'atto di omologazione del prototipo, la dichiarazione di conformitĂ del prototipo,...
L'estintore automatico è impropriamente chiamato così in quanto è costituito da un serbatoio e da una valvola sprinkler.
La norma UNI EN 14540 è una norma di produzione ed è stata ratificata dal Presidente dell' UNI ed è entrata a far parte del corpo normativo nazionale il 13 dicembre 2007.
La norma UNI 804 non prevede la marcatura sui raccordi. Nonostante ciò, ci sono diverse aziende che appongono comunque la marcatura.
Le manichette antincendio UNI 45 -70 prodotte da aprile 1989 con l'entrata in vigore della norma UNI 9487, debbono riportare in modo stabile ed indelebile:
Per segnaletica "VECCHIA" si intende non conforme alla Norma UNI EN ISO 7010:2010 e per "NUOVA" si intende la segnaletica conforme alla Norma UNI EN ISO 7010:2010.
L'entrata in vigore della norma UNI 9994-1:2013, impone al responsabile dell'attivitĂ aziendale la predisposizione di un Registro.
Per quale motivo non viene riportato il mese di costruzione? Inoltre, poniamo il caso che una manichetta riporti anno di costruzione 2013, va collaudata nel 2017 (se si considera il mese di costruzione gennaio 2013) oppure nel 2018 se consideriamo dicembre 2013 come data di costruzione?
La norma UNI EN 1968 regolamenta l'ispezione periodica e le prove che devono essere eseguite sulle bombole in acciaio senza saldatura.
Stando a quanto riporta la Norma UNI EN 1089.3, e preso atto dell'avvenuta pubblicazione della Norma Europea con il D.M. 07 Gennaio 1999, l'Ogiva delle bombole a Co2 deve essere di colore Grigio RAL 7037.
A quale altezza deve essere posizionato l'estintore secondo la norma? La risposta e le relative motivazioni spiegate nell'articolo
Per le cassette regolamentate ed installate sul mercato italiano è obbligatoria, in quanto sono quelle del tipo 2, cioè quelle con la sella con tubazione avvolta in doppio.
Alle attivitĂ con dipendenti si applica la normativa in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro (D. Lgs 81/2008 e il DM 10/03/1998 criteri generali per la sicurezza antincendio e la gestione delle emergenze sui luoghi di lavoro).
Per quanto riguarda gli addetti aziendali alla squadra di emergenza negli hotel, bisogna rispettare la seguente tabella.
Gli evacuatori di fumo, secondo la revisione della norma UNI EN 12101 -1 sono divisi in: evacuatori da tetto ed evacuatori da parete.
La bombola non può essere omologata come un estintore.
"Nel ribadire l'importanza di applicare la boccola a pavimento nelle porte Ninz Proget a due ante, pur tuttavia non possiamo non considerare quelle situazioni deve invece è opportuno non metterla.
La norma UNI 10779 al punto 6.4.1, detta quanto segue: Gli idranti a colonna soprasuolo devono essere conformi alla UNI EN 14384.
La norma 11473-1 regolamenta:Porte e finestre apribili resistenti al fuoco e/o per il controllo della dispersione di fumo -
L'autorimessa, in base al tipo di attività ed in base a quanto prescritto dal D.Lgs.151, è soggetta a SCIA ...
La bombola ha una sua vita e le scadenze del collaudo sono quelle previste dal Decreto Ministeriale 16.01.2001 pubblicato sulla G. U. n.25 del 31.01.2001
Si, solo però nel caso di modifiche che interessano oltre il 50% della dimensione originaria dell'impianto
In data 18 ottobre 2012 è stata pubblicata da UNI la norma UNI EN ISO 7010 inerente la segnaletica sul luogo di lavoro
La normativa di riferimento è la UNI 10779 "Impianti di estinzione incendi - Reti Idranti - Progettazione, installazione ed esercizio"
Secondo il decreto ministeriale del 3 novembre 2004 tutti i maniglioni senza marcatura CE non sono piĂą conformi alle normative di sicurezza e devono essere sostituiti...
Gli idranti a muro devono essere conformi alla UNI EN 671-2 e le attrezzature devono essere permanentemente collegate alla valvola di intercettazione
Al Capo III, del Titolo I dell'Allegato al Decreto sopra citato, vengono fornite le indicazioni circa le dotazioni di mezzi di estinzione portatili a cui sono soggetti i gruppi elettrogeni o le unitĂ di cogenerazione:
In prossimitĂ del serbatoio, devono essere tenuti almeno due estintori portatili che, per depositi fino a 5 m3
In prossimitĂ del contenitore-distributore, devono essere tenuti almeno due estintori portatili aventi carica minima pari a 6 kg e capacitĂ estinguente non inferiore a 21A-89B-C e un estintore carrellato
La lancia in rame deve essere sostituita in quanto la norma UNI 8478 che regolamentava la costruzione della lancia in rame è stata ritirata
La risposta la troviamo al punto 5.2 dell'ALLEGATO V del DM 10/03/1998. La distanza che una persona deve percorrere per raggiungere un estintore non deve essere superiore a 30 m
L'art.183 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152 definisce "rifiuto": qualsiasi sostanza od oggetto di cui il detentore si disfi o abbia l'intenzione o abbia l'obbligo di disfarsi
So di Produttori che hanno Certificati per tali Attrezzature, fino a -30° ma, costano un occhio. Un normale Estintore a Schiuma, fino a quanti gradi sotto zero riesce a non congelare? So che nel resto dell'Europa (parliamo di Paesi che seguono le Norme), soprattutto al nord, gli Estintori più utilizzati sono gli Schiuma e non i Polvere come da noi, ovviamente il problema lì è più sentito.
Può essere utilizzato l'estintore ad anidride carbonica (CO2), in quanto è un gas inerte e dielettrico
Tali indicazioni vengono fornite dal Decreto Ministeriale del 12/04/1996 "Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione
La bombola ad aria compressa per autorespiratori ad uso terrestre va revisionata (collaudata) ogni 10 anni
E' opportuno fare un'esercitazione antincendio in loco.
Il D.Lgs. 81/2008 ha previsto l'obbligatorietĂ dell'aggiornamento periodico per i corsi antincendio (definiti dal D.M. 10/03/1998) rimandando la loro definizione a decreti da attuare.
Il semestre, secondo alcuni, termina sei mesi dopo la data di effettuazione e quindi il calcolo deve essere fatto tassativamente dalla data di svolgimento.
Sulla revisione della norma UNI 9994 è stato chiarito tale punto:
e le uscite di emergenza sono all'interno dei portoni i maniglioni devono essere marcati CE?
Qualora le uscite di emergenza siano dotate di porte, queste devono essere apribili nel verso dell'esodo e, qualora siano chiuse, devono poter essere aperte facilmente.
La circolare riporta che, "relativamente alla segnaletica per indicare l'ubicazione delle attrezzature antincendio, il D.l.vo n. 493/96, fornisce l'indicazione del corretto simbolo solo per quattro di queste
Gli estintori carrellati attualmente in commercio, non sono rispondenti alla normativa europea EN 1866 in quanto non ancora recepita in Italia
A partire dal 29/05/2002, gli estintori portatili e carrellati, in quanto recipienti a pressione, messi in commercio sul territorio nazionale, devono essere marcati CE.
Per quanto attiene la manutenzione delle attrezzature ed impianti antincendio, si fa riferimento all'art. 4 del DM 10/03/1998
Incendi di classe A: incendi di materiali solidi, usualmente di natura organica, che portano alla formazione di braci;
Incendi di classe B:
Anche in questo quesito occorre fare riferimento all'Allegato V del DM 10/03/1998 che al punto 5.2 fornisce indicazioni sulla scelta e quantitĂ di "estintori portatili e carrellati":